Giornata internazionale contro l'omofobia, a Lecce si liberano le differenze
Categoria: News Associazioni Lecce e provincia
In occasione della Giornata internazionale contro l'omofobia, dibattiti, testimonianze e uno spettacolo in forma di reading premiato da Amnesty International per dire no ai pregiudizi e valorizzare ogni differenza con Agedo Lecce. Ospite d'eccezione Stefano Campagna del TG1
Dopo l'innovativo esperimento dell'anno scorso, che ha sollecitato altre organizzazioni a celebrare anche in Puglia la Giornata internazionale contro l'omofobia, anche quest'anno Agedo Lecce (Associazione genitori, parenti e amici di persone omosessuali) organizza nel capoluogo salentino per il 17 maggio 2012 “Liberiamo le differenze 2^ edizione”, una giornata di riflessioni per rilanciare il messaggio di una cultura della comprensione, della relazione, dell’incontro e della valorizzazione delle differenze. Indetta dal Parlamento Europeo nella Risoluzione sull’omofobia in Europa del 26 aprile 2007 e celebrata in più di settanta nazioni, l'iniziativa organizzata a Lecce in collaborazione con CSV Salento e Comune di Lecce, assessorato alle Politiche di genere, vuole animare la città, proponendo un'iniziativa di cultura, riflessione, sensibilizzazione, informazione e confronto sul tema del valore delle differenze minacciato da pregiudizi e da discriminazioni.
«Questa iniziativa – spiega GianFranca Saracino, presidente di Agedo Lecce – serve innanzitutto a rompere il silenzio su questo tema perché il silenzio non è altro che un'ennesima forma di discriminazione».
Quest'anno uno spazio speciale sarà dedicato ai giovani con un incontro con studenti e docenti della scuola media superiore dalle 9 alle 12.30 presso l’auditorium dell’istituto tecnico “Deledda” in Piazza Palio 1 a Lecce. Nel pomeriggio, invece, la cittadinanza tutta sarà invita a confrontarsi e a condividere esperienze e testimonianze sul tema presso l’Open Space di Palazzo Carafa in Piazza S. Oronzo, 49 a Lecce a partire dalle 17. Per la prima volta quest'anno, inoltre, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha inviato una significativa comunicazione diretta proprio ai dirigenti delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado del proprio territorio di competenza per ricordare che il 17 maggio è la Giornata internazionale contro l'omofobia e invitarli a celebrarla con gli studenti. «La scuola si cimenta ogni giorno con la costruzione di una comunità inclusiva – si legge nella nota del Ministero – che riconosce le diversità di ciascuno. È, infatti – ad un tempo – la prima comunità formativa dei futuri cittadini e un luogo importantissimo per la crescita e la costruzione dell’identità di ciascuna persona. Così, le scuole favoriscono la costruzione dell’identità sociale e personale da parte dei bambini e dei ragazzi, il che comporta anche la scoperta del proprio orientamento sessuale. Il loro ruolo nell’accompagnare e sostenere queste fasi non sempre facili della crescita risulta decisivo, anche grazie alla capacità di interagire positivamente con le famiglie. Le scuole, nello svolgere tale prezioso lavoro educativo ogni giorno, contrastano ogni forma di discriminazione, compresa l’omofobia. Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca intende supportare il lavoro dei docenti impegnati quotidianamente nella formazione dei propri alunni sulle problematiche relative a tutte le tipologie di discriminazione». L'obiettivo di Agedo Lecce è soprattutto di offrire solidarietà e aiuto alle famiglie che vivono con disagio la scoperta dell’omosessualità dei propri figli, lavorare nel sociale per ridurre e abbattere i pregiudizi, le discriminazioni, le paure e gli stereotipi relativi all’omosessualità, educare al rispetto delle persone lesbiche, gay, bisessuali, transessuali, anche attraverso un sereno confronto culturale ed esperienziale.
Il format, proposto per i due appuntamenti della giornata, sarà scandito da uno spettacolo, “Zenzero, cumino e altri aromi”, reading recitato di quattro monologhi a tematica LGBT scritti e interpretati da Natty Patanè, attivista e scrittore e intervallati da brevi stacchi musicali. Adatti ad un pubblico di qualsiasi età, hanno l’obbiettivo di rendere esplicita la quotidianità così straordinariamente normale di persone che in differenti contesti affrontano la lotta contro il pregiudizio, il dolore della perdita, la volontà di conquista di uno spazio. “Zenzero e Cumino” è altri aromi", fra i 4 recitati, il brano che ha vinto nel 2011 il premio nazionale “Diritto di parola” organizzato dalla sezione italiana di Amnesty International e da Fandango libri e che, pertanto, conclude e dà il nome allo spettacolo.
Seguirà un dibattito con il pubblico introdotto e guidato da Alessandro Taurino, docente di Psicologia Clinica presso l’Università “Aldo Moro”di Bari. Interverrà, poi, con la sua testimonianza diretta, Stefano Campagna, noto giornalista del TG1 che risponderà, in un confronto-dibattito, alle domande del pubblico.
L’ingresso è libero. L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio di Comune, Provincia, Regione, Ordine degli Psicologi della Regione Puglia, ASL Lecce, Ufficio Scolastico Regionale, Università del Salento.
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